Cortona e il Museo MAEC

Foto di Gloria Carraro
Foto di Gloria Carraro

 

Cittadina che guarda sulla pianura della Valdichiana, e nelle giornate più terse, vede il lago Trasimeno.

Siamo a Cortona.

 

 

Foto di Gloria Carraro
Foto di Gloria Carraro

 

Cortona è celebre perché nel 1727 vi fu fondata l’Accademia Etrusca -ancora oggi attiva – che incentivò le ricerche ed ebbe il merito di tutelare il patrimonio locale.

 

Nel 1995 la Sopraintendenza Archeologica della Toscana decise di affidare al Museo Etrusco i reperti di una grande tomba monumentale (chiamata Melone del Sodo), in questa circostanza si avviò la trasformazione in Museo dell’Accademia e della città di Cortona.

 

Foto di Gloria Carraro
Foto di Gloria Carraro

 

 Il percorso espositivo è legato alla storia della città - dalla preistoria all’età moderna- e del suo territorio, e conserva le collezioni dell’Accademia Etrusca.

 

Sala 1 del Museo MAEC di Cortona - Il Paleoambiente nella Valdichiana, foto di Gloria Carraro
Sala 1 del Museo MAEC di Cortona - Il Paleoambiente nella Valdichiana, foto di Gloria Carraro

 

Tra i reperti di particolare importanza il museo conserva:

Un lampadario etrusco in bronzo

L’altare terrazza del tumolo II del Sodo

La Tabula Cortonensis

Una fibula in oro a forma di pantera

Un letto funebre in tufo

 

Due statuette in bronzo con iscrizioni etrusche

 

Foto di Gloria Carraro

Dislocati sul territorio cittadino di Cortona e nelle aree adiacenti ci sono vari punti di interesse storico archeologico.

All’interno dell'abitato le tracce del periodo etrusco le troviamo nelle mura che abbracciano la città, una porta bifora e strutture sotterranee (l’arco a volta di palazzo Cerulli Diligenti, la volta a botte di via Guelfa, il muro etrusco di palazzo Casali).

Tracce dell’epoca romana le individuiamo nei resti dell’acquedotto (presso porta Montanina) e nella cisterna dei “Bagni di Bacco” accanto alla chiesa di S. Antonio.

Fuori le mura, a pochi km da Cortona, in località Sodo ci sono i tumuli etruschi (i cui reperti sono esposti in museo), poi c’è la tanella di Pitagora e la tanella Angori, e la tomba di Mezzavia.

 

Maggiori dettagli sui percorsi di visita potete chiederli al MAEC (Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona) che è il punto di accoglienza e di informazione per accedere al Parco Archeologico di Cortona.

Il MAEC si trova in

Piazza Signorelli, 9 a Cortona (AR)

Inclusa nel costo del biglietto l’audio-guida da scaricare tramite App - quindi portatevi gli auricolari ;-) -

 

Prima di andare in visita in qualche Museo, leggi questo articolo.  

 

GUARDA IL REEL DI CORTONA E DEL MUSEO MAEC

(clicca sull'immagine)

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