![Foto di Gloria Carraro](https://image.jimcdn.com/app/cms/image/transf/dimension=1070x10000:format=jpg/path/sb96e3fde6d9e5c52/image/ic22fd17dd560925e/version/1662651582/image.jpg)
Cittadina che guarda sulla pianura della Valdichiana, e nelle giornate più terse, vede il lago Trasimeno.
Siamo a Cortona.
![Foto di Gloria Carraro](https://image.jimcdn.com/app/cms/image/transf/dimension=1070x10000:format=png/path/sb96e3fde6d9e5c52/image/i9d1c7cea2988ddfd/version/1662651576/image.png)
Cortona è celebre perché nel 1727 vi fu fondata l’Accademia Etrusca -ancora oggi attiva – che incentivò le ricerche ed ebbe il merito di tutelare il patrimonio locale.
Nel 1995 la Sopraintendenza Archeologica della Toscana decise di affidare al Museo Etrusco i reperti di una grande tomba monumentale (chiamata Melone del Sodo), in questa circostanza si avviò la trasformazione in Museo dell’Accademia e della città di Cortona.
![Foto di Gloria Carraro](https://image.jimcdn.com/app/cms/image/transf/dimension=1070x10000:format=jpg/path/sb96e3fde6d9e5c52/image/i1f3c4154f1f2274e/version/1662651567/image.jpg)
Il percorso espositivo è legato alla storia della città - dalla preistoria all’età moderna- e del suo territorio, e conserva le collezioni dell’Accademia Etrusca.
![Sala 1 del Museo MAEC di Cortona - Il Paleoambiente nella Valdichiana, foto di Gloria Carraro](https://image.jimcdn.com/app/cms/image/transf/dimension=1070x10000:format=jpg/path/sb96e3fde6d9e5c52/image/i423f072e6714c685/version/1662651775/image.jpg)
Tra i reperti di particolare importanza il museo conserva:
Un lampadario etrusco in bronzo
L’altare terrazza del tumolo II del Sodo
La Tabula Cortonensis
Una fibula in oro a forma di pantera
Un letto funebre in tufo
Due statuette in bronzo con iscrizioni etrusche
Foto di Gloria Carraro
Dislocati sul territorio cittadino di Cortona e nelle aree adiacenti ci sono vari punti di interesse storico archeologico.
All’interno dell'abitato le tracce del periodo etrusco le troviamo nelle mura che abbracciano la città, una porta bifora e strutture sotterranee (l’arco a volta di palazzo Cerulli Diligenti, la volta a botte di via Guelfa, il muro etrusco di palazzo Casali).
Tracce dell’epoca romana le individuiamo nei resti dell’acquedotto (presso porta Montanina) e nella cisterna dei “Bagni di Bacco” accanto alla chiesa di S. Antonio.
Fuori le mura, a pochi km da Cortona, in località Sodo ci sono i tumuli etruschi (i cui reperti sono esposti in museo), poi c’è la tanella di Pitagora e la tanella Angori, e la tomba di Mezzavia.
Maggiori dettagli sui percorsi di visita potete chiederli al MAEC (Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona) che è il punto di accoglienza e di informazione per accedere al Parco Archeologico di Cortona.
Il MAEC si trova in
Piazza Signorelli, 9 a Cortona (AR)
Inclusa nel costo del biglietto l’audio-guida da scaricare tramite App - quindi portatevi gli auricolari ;-) -
Prima di andare in visita in qualche Museo, leggi questo articolo.
GUARDA IL REEL DI CORTONA E DEL MUSEO MAEC
(clicca sull'immagine)
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